Come vi avevo promesso qualche tempo fa, ho piacere di farvi vedere quello che io reputo "il mio tesoro"! Nulla di realmente prezioso, ma per me assolutamente inestimabile: la mia collezione di libri antichi, ovviamente tutti riguardanti l'arte ed il restauro! Per farveli apprezzare a fondo preferisco mostrarveli un pezzo per volta, in modo da farvi capire la bellezza che li rende ai miei occhi un tesoro!
Oggi vi presento "Il Restauratore dei Dipinti" del Conte G. Secco Suardo (quarta edizione 1927).
Uno dei primi manuali moderni di Restauro,pregno di rimedi e ricette per obtemperare alle diverse esigenze a cui si può andare incotro durante l'esecuzione di un restauro.
Malgrado la sua prima edizione risalga al 1866 questo manuale risulta molto attuale e di facile consultazione per gli addetti ai lavori. Ma è anche vero che su un testo così ciò da cui mi son fatta rapire il cuore, più che il contenuto, è la forma! Le sue pagine ingiallite, il suo odore di carta antica, lo spessore sottilissimo delle pagine e la loro sublime morbidezza...avere un libro così tra le mani è una gioia per tutti i sensi che così possono partecipare insieme all'intelletto ad una crescita totale, fatta di cognizione storica, di nozioni e forme!Ambisco con il tempo a trovare una prima edizione, anche se,essendo questo il mio "primogenito", non mi separerò mai da lui perchè con esso è nata la mia passine per questo tipo di ricerca!
Se vi state chiedendo se sia dispendioso coltivare un piacere come questo la risposta è No!O meglio è tutto relativo, io preferisco rinunciare a due cene fuori o ad un vestito e comperare un testo di questo genere...fa parte della mia professione e del mio amore per l'arte! E poi lo vedo come un investimento...mio figlio un domani avrà di me un ricordo che lo leghi alla mia passione e che all'occorrenza possa tornargli utile, se avesse bisogno di qualche soldino potrebbe facilmente venderlo perchè al mondo ci sarà sempre qualcuno innamorato di questi oggetti...qualcuno come me!
Prendete questa mia condivisione non come l'ostentazione di un avere!Non vuole assolutamente essere questo,anche perchè molti potrebbero acquisirli!Ma solo come il piacere di mostrare agli amici qualcosa che li possa interessare e che possa dar loro l'idea per un nuovo e colto tipo di investimenti...piccole somme che crescono arricchendoci il cuore!Pensate io questo testo lo comperai l'indomani della mia laurea,ormai quasi quindici anni fa, a 5000 lire,adesso il valore di mercato di questo testo è di circa 120 euro!Pensateci...non è più tempo di grandi investimenti,ma quando spulciate tra le bancarelle di libri pensate a loro come a dei piccoli tesoretti!
Spero che questa lettura vi abbia rilassato ed incuriosito!
A presto!
Ombretta