giovedì 8 gennaio 2015

Je suis Charlie!

Chi sono io per parlare di argomenti così importanti? Cosa ne so delle dinamiche essenziali dell'esistenza? Non mi occupo di politica, non seguo le dinamiche di potere, ho un mio credo...sono davvero l'ultima persona che può affrontare un tale argomento! Ma...c'è un ma! Io parlo attraverso l'immagine, mi esprimo e scrivo figurativamente, delego ad una matita o ad un colore il mio pensiero, gli do forma e lo diffondo! La mia libertà si esplica attraverso l'arte, fruendo di quella degli altri e diffondendo la mia, per quanto piccola sia! Ho sempre creduto nella forza delle immagini, nella semplicità e naturalezza della divulgazione tramite figura, ho sempre saputo che la più grande forma di comunicazione è data dall'impatto visivo, ve l'ho sempre detto! Credo fortemente che si limiti la libertà delle genti limitando la diffusione del sapere artistico...proprio per questo sono sul web a condividere ciò che so!
Oggi però voglio dire la mia e la voglio dire a modo mio,attraverso un'immagine che ho voluto comporre! Per quanto inutile sia, mi sento troppo schiacciata da questa difficile realtà, che "spezza le matite" credendo di far tacere: una matita spezzata non muore ma diventa due matite! Ecco, solo questo è il mio pensiero!


Siate liberi, impugnate le vostre matite e disegniamo insieme un mondo migliore!


Ombretta

4 commenti:

  1. Continure a manifestare per quello che fino ad oggi davamo per scontato! La libertà di esprimre

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  2. Hai ragione, Ombretta. L'unica forma più immediata, più diretta è il disegno. La grafia in ogni sua forma. Una amtita spezzata raddoppia e più si spezza più si moltiplica. Continuiamo a spezzarle ed a moltiplicarle...
    Un bacio, grande Donna

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  3. Ok..non so quale account ha beccato, cmq sono io, Angela Santoro...

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  4. sì Ombretta, stringiamoci tutti con affetto e utilizziamo l'unica arma più convincente che ci consente di parlare liberamente.... la matita!

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